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Da otto anni, è divenuto un premio ufficiale, mentre per i precedenti trent’anni, era stato un modo più semplice per dare importanza ai soci: stiamo parlando del Premio “Sant’Ilario per lo Sport”, organizzato dalla Sezione di Parma dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, che ha riscosso un notevole successo. Un successo dimostrato dalla grande partecipazione venuta alla “Corale Verdi” per assistere alle premiazioni, per ritrovare vecchi amici e…per assaggiare le prelibatezze dello chef e socio, Sante Ferro. Non sono mancate, poi, le autorità cittadine e provinciali, tra le quali il Prefetto di Parma, Angelo Tranfaglia, il Sindaco, Elvio Ubaldi, l’Assessore allo Sport della Provincia, Emanuele Conte, il “veterano” Assessore allo Sport del Comune, Vittorio Adorni, il Comandante dei Carabinieri, Marino Ollari, il Vicepresidente Nazionale Veterani dello Sport, Avvocato Alberto Scotti, il Delegato Regionale, Walter Fassani, il Segretario Nazionale, Romano Spada e una delegazione dalla Sezione di Piacenza.
Nel giorno del patrono della città, i Veterani hanno deciso di premiare: Walter Antonini (ideatore del minibasket in carrozzina a Parma ed allenatore CIP della Magik femminile “in piedi” di Serie C), Mauro Biondini (organizzatore di Meetings internazionali sportivi), Emilio Casalini (grande “gregario” del ciclismo che vinse la tappa del Monte Grappa in un Giro d’Italia), Pietro Giuberti (calciatore del Piacenza e del Parma - in B, ‘57-‘58 che ha giocato nella Nazionale Dilettanti), Guido Guareschi (gentleman di trotto), Bruno Marchesi (Vicepresidente Nazionale della Federazione Sport Invernali), Michele Rinaldi (grande campione di motocross e Campione del Mondo nelle 125 cc. nel 1984), Luigi Roncoroni (protagonista della pallavolo italiana: Campione d’Italia nel 1968-69, Campione del Mondo Universitario nel 1970; con De Angelis e Scotti, nel famoso “terzetto”), Gianni Slawitz (nel tennis, Campione Nazionale a squadre nel 1982; nello sci, medaglia d’argento ai Campionati del 1978 tra i “Pioneri”; Vicepresidente dell’ACI e Veterano da quarant’anni) e Andrea Vaccaro (diciottenne, golfista; quattro volte campione Macroregionale Match – Play). Grande merito per la riuscita della festa va al Consiglio Direttivo della Sezione e a tutta l’organizzazione; ma non è da sottovalutare, il grande aiuto che tante aziende (“Barilla”, “Parmacotto”, Consorzio del formaggio Parmigiano – Reggiano”), “Verdemoda”, “Arredo Gipa”, “Cantine Ceci di Torrile”, “ACI Parma”, “Bormioli R. Fidenza”, “L’Albero d’Argento”, “Pulirapid Lugano”, “Essezeta”, “Maller di Malozzi”, “Gazzetta di Parma” e “Galleria d’arte Nineart”) hanno dato per la buona riuscita della ormai famosa riffa. Come si può capire, la festa del Patrono di Parma, ormai, coincide con la festa dei Veterani.