Questa volta, non ci potevano essere dubbi e, come cantavano Adriano Celentano e Claudia Mori, «ci dispiace per gli altri»: già perché a trionfare nell’«Atleta del Mese» di giugno è stata Ayomide Folorunso. La Folorunso, infatti, si è resa protagonista di una splendida impresa: oltre ad essersi laureata campionessa italiana nei 400 ostacoli agli Assoluti di Rieti, la fidentina lo ha fatto…con un tempo da record, ovvero 55’’54, che vuol dire una sola cosa: Rio 2016. Ayomide Folorunso, atleta del Cus Parma Lanzi Trasporti in forza alla Polizia di Stato, allenata da Maurizio Pratizzoli, ha sgretolato il record italiano Under 23 e segnato la quinta miglior prestazione italiana di sempre, nonché il tempo minimo richiesto dalla Fidal per Rio 2016: ovviamente, tutto questo è stato notato dalla giuria del premio, ideato dalla sezione di Parma dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport e dal Panathlon Club Parma, in collaborazione con Gazzetta di Parma, Radio e Tv Parma e Banca Intesa Sanpaolo, che ha voluto assegnare alla fidentina ben ventuno voti. Nella classifica dell’«Atleta del Mese» di giugno, la Folorunso, che proprio in questi giorni, ha fatto registrato un ottimo quarto posto nei 400 ostacoli (personal best e a nove centesimi dal bronzo) agli Europei in Olanda, ha superato, come fossero ostacoli in pista, altri due campioni: Desola Oki, seconda con otto voti, e Gianluca Mandras, terzo con sette voti. Nella foto d’archivio, scattata al termine della cerimonia di consegna dei premi Atleta del Mese e Atleta dell’Anno dello sport parmense 2015, il segretario del riconoscimento Franco Criscuoli…è beato tra le donne, ovvero Sara Fantini (martellista), Giulia Ghiretti (nuoto), Kiara Fontanesi (motocross) e… Ayomide Folorunso, la regina di giugno!