La prima edizione della “Camminata del Veterano”, è un'iniziativa nata con l’intento di coniugare l’aspetto ludico - associativo a quello culturale e ben inquadrata nel progetto quadriennale del consiglio direttivo guidato dal neo presidente Andrea Barella. La Sezione UNVS di Parma ha organizzato l'evento nella mattina di domenica 19 settembre. L’evento si è inserito nel progetto del “Giro d’Italia UNVS”, ideato dal delegato UNVS Emilia Romagna Franco Bulgarelli.
La giornata si è aperta presso l’area “Giocampus” del Campus Universitario di Parma con il saluto del presidente Barella ed una breve lezione sulla sana e corretta alimentazione curata dal professor Gianfranco Beltrami, stimatissimo medico parmigiano e autore del volume “La strada del Benessere”.
I numerosi soci presenti all’iniziativa, più di centoventi, dopo il via ufficiale dato dal presidente Barella vestito della maglia del “Giro d’Italia UNVS”, si sono diretti su un facile percorso ciclopedonale di circa tre chilometri verso la pieve plebana di Gaione, dove sono stati organizzati un rinfresco ed un’interessante visita al complesso monumentale risalente al VII secolo d.C.
E’ stata una grande emozione poter ammirare il serpentone di soci vestiti della pettorina UNVS diretti verso la meta della camminata.
E’ stata anche una grande soddisfazione il poter ritrovare, nella “Camminata del Veterano” il primo vero momento di aggregazione “attiva”, fra risate e allegria generale. La ”Camminata” è infatti il secondo atto di ripartenza dopo la cena conviviale di San Giovanni ed i momenti bui della pandemia degli ultimi due anni. Quasi come la luce in fondo al tunnel essa arriva quindi a rappresentare anche per la Sezione il vero momento di ripartenza della normale attività sociale.
Prima della conclusione risulta obbligatorio ringraziare tutti i Soci che hanno creduto e sostenuto il progetto, i numerosi volontari che si sono resi disponibili per l’organizzazione dell’evento, il Cus Parma del presidente Ventura per aver messo a disposizione l’area di partenza, il professor Beltrami e i responsabili dell’Oratorio della Pieve di Gaione (in primis Luciano Oppici) per essersi dedicati alla preparazione dell’area ristoro e per aver reso possibile la visita al complesso monumentale.