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Non solo giornalisti però: Marinella Draghetti, premiata dall’Assessore allo Sport del Comune di Parma Vittorio Adorni, è una delle più importanti “esportatrici” del nome di Parma grazie ai suoi trascorsi nella pallacanestro (è arrivata sesta alle Olimpiadi del 1980, è stata convocata quasi un centinaio di volte in Nazionale e ha giocato a grandi livelli, tanto da essere, per due volte, miglior realizzatrice dell’anno); Gianni Barbieri, presidente del Coni Provinciale dal 2005 nonché uomo di sport da oltre mezzo secolo, ha ricevuto l’ambito riconoscimento dal Comandante Provinciale dei Carabinieri Paolo Cerruti; Matteo De Sensi, presidente del Cus Parma, noto anche per un ottimo passato nel rugby e la partecipazione a diverse maratone, come quella di New York, che ha concluso al centosessantesimo posto su oltre quarantamila iscritti, è stato premiato dal Direttore di “Radio – Tv Parma” Andrea Gavazzoli; Giancarlo Rosetti, figura rilevante nel mondo del “batti e corri”, un movimento in continua crescita, per il quale ora ricopre la carica di Presidente del Comitato Provinciale, è stato premiato dal Consigliere Delegato di “Gazzetta di Parma”, “Radio – Tv Parma” e “PubliEdi”, Federico Costa; e Tommaso Ghirardi, presidente del Parma calcio, ovvero colui che ha rilevato la squadra crociata nel momento più delicato della sua storia e ha fatto di tutto per mantenerla sempre ad alti livelli, che ha sottolineato come fosse “emozionato nel ricevere un premio così importante, perché lo ricevo da gente che ha fatto sport e che sa cos’è lo sport. Questo per me è un onore ed un piacere, perché a volte dicono che sono permaloso, e questo non è vero, dicono che non accetto le critiche, e anche questo non è vero, perché accetto le critiche costruttive soprattutto dagli sportivi. In questa sede, ad esempio, ogni critica che riceverei potrei ritenerla un complimento, perché qui c’è gente che ha fatto lo sport e che conosce lo sport, nella propria attività ha saputo cosa vuol dire affrontare un’attività sportiva o dirigere un’attività sportiva, perciò qui c’è tanta gente che potrebbe insegnarmi a crescere nel mondo dello sport e nella vita”. Ghirardi si è emozionato anche per le parole del Presidente del Consiglio Comunale, Elvio Ubaldi, che consegnandogli il premio ha sottolineato come “che la nostra città, la nostra provincia e la comunità di Parma, oltre ai tifosi tutti, debbano a lui molto. In un momento difficile, ricordo la prima volta che venne da me, ai tempi Sindaco, a presentarsi con queste idee e con questa proposta, lui è diventato un personaggio molto importante al quale dobbiamo essere grati perché, diciamolo pure, è riuscito a fare quello che per altri versi noi non siamo riusciti a fare. Quindi, a tutto titolo, lo consideriamo ormai dei nostri e lo adottiamo”. Belle parole in un clima che si è fatto ancora più emozionante quando a salire sul palco sono stati due giovanissimi, uno protagonista nel baseball e l’altro nel calcio, che hanno ricevuto il Premio “Erasmo Mallozzi”, ideato e fortemente voluto dal Consiglio Direttivo dei Veterani di Parma in ricordo di un grande dirigente sportivo: Jacopo Mezzatesta, interbase degli Allievi dell’Oltretorrente BC (scelto dalla commissione formata da Andrea Paini, Giancarlo Rosetti e Guido Pellacini), premiata dalla figlia di Erasmo, Simona, e Davide Valenti, difensore e capitano dei Giovanissimi Nazionali del Parma FC, scelto dalla Commissione formata da Gian Franco Bellè, Franco Varoli e Luciano Benedini, e premiato dall’Amministratore Delegato della Maller, Marzio Mazzoli. Il momento più alto, comunque, è rimasto l’applauso quasi infinito dei presenti come ringraziamento svolto in questi dal professor Luciano Campanini che, come ha testimoniato l’avvocato Alberto Scotti, Vicepresidente Nazionale dei Veterani dello Sport, “è stato un grande, grandissimo presidente che confidiamo continui a mettere la sua esperienza a disposizione dei Veterani di Parma”.

Lucia Bandini