Sport Civiltà 2017: – 6 giorni!!

 GIG7468 VETE’ ormai tutto pronto per la quarantunesima edizione del premio internazionale Sport Civiltà: i Veterani dello Sport di Parma, presieduti da Corrado Cavazzini, infatti, ieri mattina, nella sala del Consiglio Comunale di Parma, hanno svelato i nomi dei premiati, che, come tradizione, prevedono scintille.
Premiati di altissimo livello, scelti da una giuria competente presieduta dall’ex campione del mondo di ciclismo Vittorio Adorni, con la supervisione dei vicepresidenti Evelina Christillin e Massimo De Luca, saliranno sul palco del Teatro Regio di Parma, lunedì 13 novembre alle ore 16.00 per rispondere alle domande dei conduttori, lo stesso De Luca e la giornalista di Tv Parma Francesca Strozzi.

Il giornalista di Sky Alessandro Bonan, la Fondazione dedicata alla memoria del calciatore Niccolò Galli, il campione di sci nautico Daniele Cassioli e poi ancora le promesse (e quasi già certezze) del ciclismo Elena Pirrone e Letizia Paternoster, l’imprenditore del caffè Massimo Zanetti, il «Re Leone» del ciclismo Mario Cipollini, l’ex campione del mondo di Spagna 1982 Fulvio Collovati, l’alpinista Marco Confortola e poi ancora lo scrittore Carlo Lucarelli e il capitano del Parma Calcio 1913, Alessandro Lucarelli: ecco il cast completo di Sport Civiltà 2017.

Ancora una volta, dunque, il premio internazionale Sport Civiltà, patrocinato da Comune di Parma, Provincia di Parma, Camera di Commercio di Parma e Coni Nazionale, promette emozioni, anche per merito della regia di Marco Caronna, che, come sempre, regalerà sorprese.
La manifestazione sarà ripresa integralmente da Tv Parma, salvo essere riproposta a seguire.
In attesa dell’evento, i Veterani dello Sport di Parma desiderano ringraziare pubblicamente tutte le persone che, a qualsiasi titolo, hanno dato e daranno la loro collaborazione per la buona riuscita della manifestazione.

I PREMIATI – I premiati della 41esima edizione, scelti dalla Giuria, presieduta da Vittorio Adorni, saranno:
ALESSANDRO BONAN, Sky, Giornalista e conduttore di calcio – PREMIO RADIO E TELEVISIONE;
FONDAZIONE NICCOLO’ GALLI, Fondazione dedicata alla memoria del calciatore scomparso prematuramente – PREMIO SPORT SOLIDARIETA’;
DANIELE CASSIOLI, uno dei più titolati campioni di sci nautico – PREMIO ATLETA DELL’ANNO;
ELENA PIRRONE E LETIZIA PATERNOSTER, due giovani promesse del ciclismo nazionale ed internazionale – PREMIO ATLETA DELL’ANNO;
MASSIMO ZANETTI, proprietario della Segafredo Zanetti, azienda coinvolta nel basket, calcio e ciclismo – PREMIO SPORT E LAVORO;
MARIO CIPOLLINI, il «Re Leone» del ciclismo – PREMIO UNA VITA PER LO SPORT;
FULVIO COLLOVATI, calciatore, dirigente, opinionista…ma soprattutto campione del mondo a Spagna 1982 – PREMIO UNA VITA PER LO SPORT;
MARCO CONFORTOLA, alpinista di fama internazionale – PREMIO AMBASCIATORI DELLO SPORT;
CARLO LUCARELLI, scrittore – PREMIO SPORT E CULTURA.

Il Consiglio Direttivo della sezione di Parma dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport ha deciso di consegnare il premio «Ercole Negri», al capitano del Parma Calcio 1913, ALESSANDRO LUCARELLI.

SPORT CIVILTA’ – Era il settembre del 1974, il Premio Giornalistico Nazionale «Sport Civiltà», ormai varato, vedeva il 28 dello stesso mese, nella cornice delle Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme, premiare Alfonso Gatto, Paolo Rosi, la «Domenica Sportiva», l’amico Gian Franco Bellé, Fulvio Bernardini, i Fratelli Salvarani e Roberto Gallina, grazie all’organizzazione dei Veterani dello Sport, definiti dal grande giornalista Bruno Raschi, giurato nel 1974, come «Sportivi in servizio permanente».

Il Direttore storico della «Gazzetta di Parma», Baldassare Molossi, aveva salutato la «nascita» della manifestazione, curata dalla sezione «Raffaele Tagliani» di Parma dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, presieduta dal Dottor Ercole Negri, con semplici ed efficaci parole: «Dico, da giornalista, che il Premio giornalistico Sport Civiltà è il migliore che conosca: perché premia l’uomo, il suo mestiere, la sua umanità e la sua civiltà in una dimensione umana e sportiva insieme». A distanza di oltre quaranta edizioni, le parole di Baldassare Molossi restano attuali perché i valori veri dello sport e degli atleti, dei dirigenti e dei giornalisti che scrivono e descrivono imprese sportive di ogni genere, sono sempre gli stessi. Per questo, è un dovere continuare a premiare lo sport e la civiltà, per questo è un dovere non smettere mai di sottolineare chi, con le parole o con i fatti, esprime la lealtà nello sport.

 GIG7453 VETGIURIA – La Giuria che vota i possibili premiati a «Sport Civiltà» è presieduta da Vittorio Adorni è formata da diversi personaggi dell’imprenditoria, dello sport e del giornalismo noti a livello locale e nazionale come i due vicepresidenti della stessa, Evelina Christillin e Massimo De Luca, e i componenti Gianfranco Beltrami, Antonio Bonetti, Roberto Boninsegna, Giovanni Borri, Marco Bosi, Michele Brambilla, Franco Bulgarelli, Lino Cardarelli, Corrado Cavazzini, Alberto Chiesi, Giorgio Cimurri, Beppe Conti, Luca Cordero di Montezemolo, Giampaolo Dallara, Renato Dalla Riva, Roberto Delsignore, Giancarlo Dondi, Alberto Figna, Roberto Ghiretti, Carlo Magri, Giovanni Malagò, Gianni Merlo, Alberto Michelotti, Matteo Montan, Giorgio Pagliari, Carlo Salvatori, Alberto Scotti, Tito Stagno, Erico Verderi ed Andrea Zanlari.

VETERANI DELLO SPORT – Associazione benemerita del Coni, la «famiglia» dei Veterani Sportivi racchiude più di 9.000 persone: a livello nazionale, i Veterani sono presieduti dall’avvocato parmigiano Alberto Scotti, mentre i Veterani della sezione di Parma sono guidati dal 2009 da Corrado Cavazzini. La sezione di Parma dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, che è giunta al 50esimo anno dalla fondazione e che è una delle più numerose, vantando oltre 400 soci, organizza diverse manifestazioni, tra le quali «L’Atleta del Mese dello Sport Parmense» (insieme al Panathlon Club Parma ed in collaborazione con Gazzetta di Parma, Radio Parma, TV Parma ed Intesa Sanpaolo), il Premio «Sant’Ilario per lo Sport» e patrocina iniziative a livello sportivo giovanile…ma il «fiore all’occhiello» resta sempre «Sport Civiltà».